Mapelli, inviato di punta del Tg La7, ricorda che il giornalismo è una passione. Se non ce l'hai meglio lasciar perdere e fare altro. "Le 500 pagine che Mapelli ha scritto - afferma Giuseppe Mazzei nella prefazione - sono in controtendenza con l'atmosfera crepuscolare che aleggia sul mondo del giornalismo e costituiscono un bel racconto del suo vissuto di cronista di casi giudiziari complessi e anche di due spedizioni fra i ghiacci dei due poli, o di ciò che ne resta".