I responsabili della ditta coinvolta nell’accertamento, marito e moglie di origine cinese, si sono scagliati contro i due colleghi, che peraltro si trovavano in un parcheggio aperto al pubblico, e l’uomo ha distrutto telecamera e microfono inveendo contro i giornalisti e minacciandoli.
Sul posto sono arrivate volanti della polizia che hanno raccolto le testimonianze comprese quelle delle guardie zoofile. Successivamente il fatto è stato denunciato alla polizia.
L’Associazione Stampa Toscana esprime solidarietà ai colleghi aggrediti e all’emittente TeleItalia e invita le forze dell’ordine a garantire sempre condizioni di maggior sicurezza ai cronisti impegnati nel loro lavoro.