Aggressione a troupe TGR Toscana: la denuncia di Fnsi, Ast, Usigrai e CdR Rai Toscana. Gli interventi di solidarietà

Le due colleghe stavano realizzando un servizio giornalistico sul sequestro di una discarica abusiva, quando si sono avvicinati alcuni nomadi del vicino campo. I nomadi hanno minacciato le giornaliste, poi le hanno aggredite e percosse, cercando di impossessarsi delle attrezzature. Un simile trattamento è toccato ad alcune anziane signore che si trovavano sul posto.

Inutile dire che si tratta di un atto gravissimo sul quale devono indagare le Forze dell’ordine.  A Giulia e Daniela il massimo sostegno della  Federazione Nazionale della Stampa Italiana, dell’Associazione Stampa Toscana e di tutti i colleghi sgomenti per l’ennesima aggressione ai giornalisti

Troupe Rai aggredita: Rossi,lavoro giornalistico va tutelato

(ANSA) - FIRENZE - "Il lavoro giornalistico va sempre e comunque tutelato. Troppe volte gli operatori dell''informazione sono sottoposti a pressioni indebite che minano alla base una delle funzioni fondamentali della democrazia". Così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che esprime "solidarietà alle giornaliste Giulia Baldi e Daniela Pecar aggredite oggi da persone non identificate mentre a Prato stavano realizzando un servizio su una discarica abusiva per la Tgr della Toscana". Da Rossi, spiega una nota, "vicinanza anche ai residenti della zona coinvolti nell''aggressione". 

Troupe Rai aggredita: Giani, fatto gravissimo

(ANSA) - FIRENZE - "Solidarietà a nome dell'Assemblea toscana alle due giornaliste che sono state aggredite alla periferia di Prato, mentre stavano svolgendo il proprio lavoro. Quanto accaduto è un fatto gravissimo ed è fondamentale il rispetto della legalità sul territorio". Così il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani in merito all'aggressione alla troupe Rai del Tgr toscano a Paperino, alle periferia di Prato  

Troupe Rai aggredita: Nardella, i responsabili paghino

(ANSA) - FIRENZE - "Solidarietà massima alle due giornaliste per questa aggressione inaccettabile, vergognosa e meschina: i responsabili siano individuati e paghino per quello che hanno fatto". Lo ha affermato Dario Nardella, sindaco di Firenze, commentando l''episodio di una troupe del Tgr Rai della Toscana aggredita stamani a Paperino, alla periferia di Prato. "La legalità è un valore centrale e irrinunciabile - ha affermato, a margine della presentazione della lista civica ''Firenze + Verde'' - e non possiamo ammettere nelle nostre città zone franche dove degli individui, a prescindere dalla loro etnia, possano aggredire indisturbati delle donne mentre fanno il loro lavoro".  

Troupe Rai aggredita: Ceccardi, nostre città devono cambiare 

(ANSA) - FIRENZE - "Solidarietà, assolutamente, alla troupe dei giornalisti che è stata aggredita: è un altro esempio di come le nostre città devono cambiare". Lo ha affermato Susanna Ceccardi, commissaria della Lega della Toscana, commentando l''episodio di una troupe del Tgr Rai della Toscana aggredita stamani a Paperino, alla periferia di Prato, durante un servizio sul sequestro di una discarica abusiva, dai nomadi di un vicino campo. "Molte città sono già cambiate, hanno cambiato passo, in altre città restano ancora altre cose da fare - ha aggiunto Ceccardi a margine di una iniziativa a Firenze coi consiglieri regionali per presentare una proposta legge sulla ''tolleranza zero'' -. Tra l''altro, oggi sono qui presenti tutti i nostri consiglieri regionali, ma ne manca all''appello una: Luciana Bartolini, che stava venendo qua ed è stata derubata del portafoglio, proprio qui vicino, a Firenze. Un segnale di come le città debbano cambiare passo, debbano cambiare volto: soprattutto Firenze, Prato, dove è successa l''aggressione, e Livorno".  

Troupe Rai aggredita a Prato: Salvini solidale, ora sgombero 

(ANSA) - ROMA - "Solidarietà ai giornalisti, mi impegno ad essere presto a Prato per fare lo sgombero e mettere ordine". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini, dopo che una troupe della Rai è stata aggredita da alcuni nomadi a Prato mentre documentava la presenza di una discarica abusiva accanto a un accampamento. 

Prato Sinti: Nessun campo nomadi, stop capro espiatorio. Biffoni: "Responsabili aggressione paghino"

(DIRE) Prato - "L'associazione Sinti Prato condanna ogni forma di violenza fisica e verbale, ribadisce il diritto di cronaca delle giornaliste e intende dichiarare la propria vicinanza alle due professioniste. Precisiamo, tuttavia, che a differenza di quanto viene riportato a Paperino non c'e' alcun 'campo nomadi' e che qualsiasi forma di accampamento e' legata alla proprieta' privata di singole persone, rom o non rom, che naturalmente risponderanno dei propri atti singolarmente". Lo afferma, in una nota, Ernesto Grandini rappresentante dell'associazione sinti italiani Prato intervenendo sul caso della troupe Rai aggredita. "Circa 200 persone appartenenti alla nostra comunita' abitano i 4 campi istituzionalmente riconosciuti, nessuno di questi si trova a Paperino- precisa ulteriormente-. Non vogliamo che si creino facili equiparazioni o diventare, come spesso accade, un capro espiatorio, strumentalizzati a fini elettorali o politici". Le persone che si sono rese "responsabili singolarmente dell'aggressione- prosegue Grandini- ne risponderanno personalmente secondo la legge". Parole analoghe vengono spese dal sindaco di Prato, Matteo Biffoni, che nell'esprimere la "massima solidarieta'" alle giornaliste aggredite lancia anche un messaggio al Viminale: "Il ministro Salvini sappia quindi che a Paperino non c'e' alcun campo da sgomberare". Il primo cittadino si dice anche certo che "in poco tempo la polizia fermera' i responsabili che devono pagare per quanto fatto a prescindere dalla nazionalita', che siano rom o italiani, come i proprietari della discarica".  

Troupe Rai aggredita: cdr La Nazione, ''Giornalisti sempre più vittime di aggressioni''

(ANSA) - PRATO - Sull''aggressione a una troupe della Rai del Tgr della Toscana il comitato di redazione de La Nazione esprime "a nome di tutto il corpo redazionale la massima vicinanza e il pieno sostegno alla collega della sede Rai della Toscana, Giulia Baldi, e alla collaboratrice Daniela Pecar, aggredite mentre stavano lavorando a un servizio per il Tgr sulla discarica abusiva nei dintorni del cimitero di Paperino nella periferia sud di Prato". "Un atto gravissimo - si legge in una nota - che ancora una volta sottolinea come i giornalisti siano sempre più vittime di aggressioni durante il loro lavoro". "Il CdR auspica anche che i responsabili siano individuati dalle forze dell''ordine e perseguiti a termini di legge", conclude la nota