Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana, assicureranno la massima tutela ai colleghi che impugneranno il licenziamento chiedendo anche il pagamento di ciò che devono ancora percepire. Ma contemporaneamente, il sindacato vigilerà affinchè nel comportamento futuro di Antenna Radio Esse non ci siano violazioni del contratto di lavoro e della legge. Nè saranno giustificate azioni dirette a sostituire i giornalisti licenziati con nuove assunzioni, anche a livello di collaborazioni. Per essere ancora più chiari: non verranno tollerati nemmeno speaker o altri soggetti che si dovessero improvvisare giornalisti, perchè in tal caso, d'intesa con il Consiglio dell'Ordine della Toscana, saranno intraprese opportune azioni legali per esercizio abusivo della professione.
L'Associazione Stampa Toscana rivolge un appello anche alle istituzioni, in particolare alla Regione Toscana e ai comuni di Siena e Monteriggioni, affinchè il trentennale lavoro dei giornalisti di Antenna Radio Esse non venga calpestato.