Lo sciopero è un'azione di lotta giusta contro i tagli all'informazione regionale e sportiva decisi senza confronto con l'Usigrai e, soprattutto, in assenza di un piano industriale e di un piano editoriale. Tagli che produrranno un forte impoverimento all'informazione del servizio pubblico.
Per rilanciare l'informazione Rai è necessario un piano industriale che ridisegni e rafforzi l'offerta informativa anche sulle nuove piattaforme, valorizzando le professionalità di cui l'azienda dispone. È pertanto auspicabile che i vertici aziendali colgano la disponibilità del sindacato al confronto, ribadita nelle ragioni dello sciopero, superando qualsiasi logica di sopraffazione.