L'Associazione Stampa Toscana ha scritto al Procuratore capo della Repubblica di Massa, dottor Piero Capizzoto, richiamando anche il decreto legislativo del 20 febbraio 2006, che disciplina i rapporti della magistratura con gli organi d'informazione, chiedendo di facilitare il lavoro dei colleghi in nome del diritto di cronaca, magari attraverso briefing o incontri quotidiani tesi a focalizzare meglio le informazioni da diffondere.
Assostampa Toscana, sindacato unico e unitario dei giornalisti, dopo aver ricordato i suoi ottimi rapporti con la magistratura (concretizzati dal protocollo, primo in Italia, firmato con la Corte d'Appello, la Procura Generale, la Procura della Repubblica e il Tribunale di Firenze per l'accesso di giornalisti, fotoreporter e telecineoperatori a Palazzo di Giustizia), ha ribadito la necessità di avere un'informazione puntuale, soprattutto nell'interesse dei cittadini.