A breve uscirà un bando, riservato ai soli iscritti all’Ast in regola con il pagamento delle quote fino al 2020 compreso, che abbiano avuto una forte flessione dei loro introiti rispetto all’anno precedente. Esclusi naturalmente tutti coloro che hanno un contratto da lavoratore dipendente, che sono pensionati, o abbiano fruito di ammortizzatori sociali (contratti di solidarietà, cassa integrazione, eccetera) durante il 2020. Il contributo individuale, straordinario e a fondo perduto sarà di 300 euro e verrà deliberato dal Consiglio direttivo dell’Ast fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Non si tratta, è bene chiarirlo, nè di un dovere statutario, nè di un obbligo. E' solo un gesto di solidarietà, certamente non risolutivo, ma fatto con le migliori intenzioni, che l'Associazione Stampa Toscana, per la prima volta ha deciso di fare in favore dei colleghi, sul fronte di quell’inclusione che deve unire la categoria. Un gesto che parte dai giornalisti seniores, e fatto proprio dall'intera Assostampa, che va nella direzione di un vero patto generazionale che deve essere ancora più forte nel sindacato dei giornalisti.
Modalità e condizioni per richiedere il contributo saranno rese note prossimamente.