Ast: cena di Natale mercoledì 18 dicembre (orario ridotto degli uffici che chiuderanno alle 13)

Durante la serata sarà consegnato il premio “Giornalisti toscani 2019” alle Unità cinofile delle Forze dell'ordine e dei Vigili del fuoco (conduttore e fedele quattrozampe operativo). Sarà anche consegnato il Premio Capelli alla carriera alla collega Concita De Gregorio. Il Gruppo toscano giornalisti sportivi consegnerà il Premio Ussi 2019 a Joe Barone, direttore generale della Fiorentina. Infine, una targa sarà consegnata alla famiglia in ricordo di Enrico Maria Pini, per molti anni fiduciario Casagit, scomparso nel giugno scorso. Non mancherà un omaggio al collega Massimo Sestini, premiato dal Corecom come "Comunicatore del 2019".

Alla cena potranno partecipare i giornalisti iscritti ai gruppi di specializzazione e all’Ast (anche accompagnati da un familiare) fino a esaurimento dei posti. Il costo della cena con aperitivo e tutto compreso, è stato nuovamente fissato  nello specialissimo prezzo di  25 euro a persona. (Possibilità di parcheggio nel garage dell'albergo, 5 euro a vettura).

Ecco l'elenco completo dei premiati:

Ast: premio giornalisti toscani 2019 alle unità cinofile di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, Polizia municipale. Consegna alla cena del 18 dicembre

Quotidianamente sono in prima linea in attività indispensabili che non sarebbero possibili senza il loro fiuto: ricerca di persone (anche sotto le macerie), ordigni, armi, droga. Sono le unità cinofile delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco: alle quali l'Associazione Stampa Toscana, grazie alla collaborazione del prefetto di Firenze, Laura Lega, ha deciso di assegnare il Premio giornalisti toscani 2019, conferito ogni anno a chi si è distinto impegnandosi in favore di tutti. Durante la cena degli auguri dell'Ast, in programma la sera del 18 dicembre nel Salone dell'Hotel Mediterraneo, saranno premiati i conduttori e i loro fedeli quattrozampe operativi: Rocky per la Polizia di Stato; Battman (sì, la doppia t non è un refuso) per i Carabinieri; Ebryl per la Guardia di Finanza; Maya per i vigili del fuoco;  Piper per la Polizia municipale di Firenze.

Ed ecco le schede con le loro imprese e le foto:

POLIZIA DI STATO: ROCKY

CONDUTTORE:  Sovrintendente della Polizia di Stato Luca Domenichelli

NOME: Rocky

DATA DI NASCITA: 9 settembre 2015

RAZZA: Labrador

Rocky è operativo dal maggio 2018 alla Squadra Cinofili della Questura di Firenze insieme al suo conduttore, il Sovrintendente della Polizia di Stato Luca Domenichelli.

Rocky e il Sovrintendente Luca Domenichelli formano un’unità cinofila antisabotaggio della Questura di Firenze ed il loro lavoro è ad alto rischio: è Rocky, guidato sul campo dal suo conduttore, che viene chiamato per la ricerca preventiva degli ordigni esplosivi ed armi a Firenze, ma anche in tutta la Regione Toscana.

L’unità, in poco più di un anno, ha già svolto oltre 100 servizi di bonifica e si addestra ogni giorno per salvare la vita delle persone.

 

CARABINIERI: BATTMAN

CONDUTTORE: App.Sc. q.s.: Andrea Barsali

CANE: BATTMAN

RAZZA: Pastore tedesco

Unità cinofila che durante la sua vita operativa ha svolto numerosi interventi sia preventivi che repressivi conseguendo risultati eccezionali e mostrandosi sempre quale valido supporto ed aiuto al personale dell’Arma territoriale. In particolare, nel corso di specifici servizi finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, ha rinvenuto sia presso questo capoluogo (parco delle Cascine) che in altre località in ambito regionale, grazie alle sue indiscusse capacità, considerevoli quantitativi di “Hashish e Marjuana”, consentendo, pertanto, un più incisivo controllo delle aree interessate.

 

GUARDIA DI FINANZA: EBRYL

CONDUTTORE: Finanziere Carmine Buglione Stanzione

CANE: EBRYL

RAZZA: Pastore tedesco grigio femmina di 4 anni

Ebryl è un cane antidroga in forza alla Squadra Cinofili del 1° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Firenze.E’ cresciuta accanto al suo conduttore, Fin. Cinofilo Buglione Stanzione Carmine, presso il Centro Addestrativo della Guardia di Finanza sito in Castiglione del Lago (PG) ove è stata addestrata per 6 mesi alla ricerca di sostanze stupefacenti quali hashish, marijuana, cocaina, eroina e droghe sintetiche. Al termine dell’addestramento, avvenuto nel mese di luglio 2017, l’unità cinofila (cane e conduttore) è stata assegnata alle dipendenze del Comando Provinciale G. di F. di Firenze, conseguendo risultati a dir poco straordinari in materia di contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. In due anni Ebryl ha consentito di arrestare 14 persone in flagranza di reato, denunciarne 21 a piede libero, nonché segnalarne 350 alla Prefettura pervenendo al sequestro di oltre 50 kg di sostanze. Tra i sequestri più rilevanti ottenuti grazie al fiuto di Ebryl spiccano i 6,50 Kg di marijuana trovati nella borsa di un passeggero di autobus, i 4,00 Kg di cocaina rinvenuti in un vano ricavato nel portellone posteriore di un’automobile ed i 25,00 Kg di marijuana ritrovati all’interno di un garage. Non c’è accorgimento di sorta che possa ingannare il fiuto di Ebryl, la quale è stata in grado di rinvenire sostanza stupefacente dentro barattoli di caffè, tubetti di dentifricio oppure all’interno di alimenti di ogni tipo e genere.

 

VIGILI DEL FUOCO: MAYA

CONDUTTORE: Ispettore Antincendio (in quiescenza) Benedetto Catania

CANE: “MAYA”  8 anni razza labrador color miele

Operazioni compiute

L’ispettore Catania e Maya hanno fatto parte delle unità cinofile del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco da gennaio 2012 e della componente USAR M (Urban Search And Rescue) dei Vigili del Fuoco che nasce per migliorare le attività di soccorso in macerie, derivanti da eventi sismici, esplosioni, crolli o dissesti statici e idrogeologici. Questi gli interventi di soccorso che li hanno straordinariamente distinti:

•novembre 2016, vengono immediatamente attivati per ricerca e soccorso per un’esplosione di una palazzina a  Bagno a Ripoli (FI);

•aprile 2016 ricerca e soccorso su un crollo in cava di marmo a Carrara (MS);

•il 24 agosto 2016 vengono immediatamente attivati per ricerca e soccorso, per l’evento sismico del centro Italia e hanno operato ad Amatrice con USAR Toscana;

•ottobre 2016 vengono attivati per l’evento sismico di Norcia;

•gennaio 2017 vengono attivati con USAR Toscana a Rigopiano (PE) dove una slavina ha distrutto un albergo;

•settembre 2017 intervengono nell’alluvione di Livorno in attività di ricerca delle persone disperse;

•luglio 2018 su richiesta del Centro Operativo Nazionale di Roma vengono inviati per la ricerca della piccola Iuschra Gazi 12 anni scomparsa nei boschi di Serle in provincia di Brescia;

•agosto 2018 vengono immediatamente attivati per ricerca e soccorso sul crollo del Ponte Morandi a Genova;

•luglio 2019 vengono inviati sull’Isola D’Elba a Portoferraio per un’esplosione di una palazzina;

•hanno inoltre partecipato a decine di interventi per ricerca di persone disperse sia in Toscana che nel resto d’Italia.

 

POLIZIA MUNICIPALE: PIPER

CONDUTTORE: Assistente scelto Fabrizio Fusi

CANE: Piper, femmina di 5,5 anni di razza Working Australian Shepherd

Dopo un periodo di addestramento, curato dal suo conduttore con il sostegno e l’aiuto di professionisti del settore specifico, a primavera 2018 Piper inizia i suoi primi test in ambito operativo, dando subito ottimi risultati. Diviene così il primo cane operativo antidroga della Polizia Municipale di Firenze e viene impiegato in molteplici servizi di controllo delle zone di spaccio cittadine, nei quali si è distinto per numerosi rinvenimenti di sostanze occultate in attesa di essere spacciate. Contemporaneamente, Piper viene utilizzata anche in supporto a indagini più complesse,  per bonifiche ambientali, di veicoli, persone ed abitazioni.

Dall’inizio del suo impiego operativo Piper ha consentito di rinvenire e sequestrare (in circa 45 atti penali) un quantitativo totale di circa 4,5 kg di sostanze stupefacenti fra hashish, marijuana, eroina e cocaina.

Ast-Premio Gabriele Capelli: assegnato alla carriera a Concita De Gregorio

Il comitato organizzatore del Premio dedicato a Gabriele Capelli, storico capo della redazione fiorentina dell'Unità scomparso nel 2004, ha deciso di chiudere l'esperienza assegnandolo definitivamente, alla carriera, alla giornalista Concita De Gregorio, ex direttrice dell'Unità, che da anni conduce con bravura e coraggio la sua battaglia giornalistica, resa ancora più difficile dal fatto di dover rispondere personalmente degli oneri derivanti da cause legali, spesso temerarie, che sono state mosse al giornale da lei diretto, e ormai senza editore e senza referenti politici.

Il riconoscimento, assegnato con il patrocinio dell'Associazione Stampa Toscana, che da sempre affianca il Comitato del Premio Capelli, è anche simbolicamente destinato a tutti i giornalisti che stanno aspettando quei provvedimenti legislativi, appunto contro le querele temerarie e contro i pignoramenti a carico di direttori e cronisti chiamati a rispondere direttamente di atti giudiziari, dal momento che non esistono più nè le testate per le quali lavoravano, nè gli editori che erano i datori di lavoro e quindi i responsabili in solido delle pubblicazioni. 

La cerimonia della consegna avverrà durante la sera degli auguri dell'Associazione Stampa Toscana, mercoledì 18 dicembre, nel Salone dell'Hotel Mediterraneo, a Firenze.

Premio Ast-Gruppo toscano giornalisti sportivi Ussi 2019: assegnato a Joe Barone

La giuria incaricata di assegnare il Premio Associazione Stampa Toscana-Gruppo toscano giornalisti sportivi Ussi per il 2019, ha scelto, fra le varie nomination, quella di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina. Con questa motivazione: "Ha contribuito a ricostruire società e squadra dopo l'acquisizione della Fiorentina da parte di Rocco Commisso, riuscendo a anche a ridar vita a un grande rapporto con tutti i tifosi viola e con la città di Firenze".

La consegna del premio avverrà la sera del 18 dicembre, durante la cena degli auguri dei giornalisti toscani all'Hotel Mediterraneo di Firenze. In precedenza, il premio era stato assegnato a Federico Chiesa (2016), Marco Benassi (2017), Cristiano Biraghi (2018) e, prima ancora, ad atleti campioni del mondo di varie specialità.