Ast, commissione lavoro autonomo: allargare ai giornalisti la platea dei 600 euro e più tutele per i cronisti in prima linea

L'appello della Commissione va quindi all'Inpgi, con l'invito ad una seria riflessione sulla modalità di richiesta ed erogazione dell'indennizzo, che certamente non può essere quella ipotizzata dal Presidente dell'Inps Pasquale Tridico di un "click day".

Parallelamente, la Commissione Regionale Toscana Lavoro Autonomo ha apprezzato la decisione dell'Inpgi di sospendere i versamenti contributivi.

Contestualmente, il diritto alla salute dei singoli operatori dell'informazione non deve essere subordinato a quello di cronaca.

Invitiamo dunque editori e direttori ad adottare tutte le misure necessarie per salvaguardare i giornalisti non tutelati che però si trovano comunque in prima linea. L'auspicio è che anche gli organismi di categoria intervengano rapidamente su questo fronte, durante un'emergenza nazionale, dalla quale nessuno è esente.