Ma l’uomo, un cinquantenne con alle spalle episodi di spaccio di droga, è tornato indietro e, nonostante Passanese si fosse qualificato spiegandogli che, come lui, stava lavorando, lo ha aggredito con calci e pugni fino a quando non è stato soccorso da due nordafricani e, successivamente, dai carabinieri. Portato in ospedale gli è stata riscontrata una frattura ad una mano e ne avrà per 25 giorni.
“E’ intollerabile – dice il presidente Ast - che i cronisti, i quali già compiono un lavoro difficile e complesso in prima linea in questa situazione di emergenza, possano essere aggrediti senza motivo nel centro di Firenze. Nel formulare al collega gli auguri più affettuosi per una pronta guarigione, il sindacato dei giornalisti toscani invita il Prefetto di Firenze, Laura Lega, e le forze dell’ordine a garantire lo svolgimento del lavoro dei giornalisti che, oggi più che mai, come riconosciuto anche in questa emergenza, è un bene prezioso e al servizio di tutti i cittadini”.
TELEFONATA DEL PREFETTO ALL'AST
Il prefetto di Firenze, Laura Lega, ha voluto esprimere personalmente la sua solidarietà al collega Antonio Passanese e alsindacato dei giornalisti, attraverso una telefonata al presidente dell'Ast, Sandro Bennucci. Il prefetto ha assicurato il pieno impegno delle Forze dell'Ordine per garantire il lavoro dei giornalisti anche in questo momento di emergenza.