Ast denuncia: minacce e intimidazioni ai colleghi de "Il Giunco" di Grosseto. Salvaguardare l'informazione locale. Indaga la polizia postale

“E’ un clima insostenibile quello in cui sono costretti a lavorare molti colleghi in ogni luogo della regione e delle testate più disparate, ‘colpevoli’ agli occhi dei leoni da tastiera di svolgere il proprio ruolo di cronisti soprattutto in una situazione complessa e delicata come quella della pandemia Covid-19”, dice Sandro Bennucci, presidente dell’Associazione Stampa Toscana esprimendo condanna per quanto accaduto e la solidarietà ai colleghi de "Il Giunco" anche a nome degli organismi dirigenti del sindacato unico ed unitario dei giornalisti.

“Basta caccia alle streghe. L’Associazione Stampa Toscana – aggiunge il presidente Bennucci – rivolge ancora una volta un appello alle Istituzioni perché sostengano quel bene prezioso che è l’informazione locale, ora come non mai sotto attacco, e alle Forze di polizia perché vengano individuati e perseguiti i responsabili di quelle che non sono episodi isolati ma segnali di un clima pericoloso per il diritto all’informazione e quindi per la democrazia”.