L'Associazione Stampa Toscana si fa interprete del disagio dei colleghi che seguono la cronaca nera e giudiziaria a Firenze, in seguito alle notizie uscite a "scartamento ridotto" sul fermo di due persone che sarebbero implicate nella vicenda riguardante l'omicidio di un commerciante di 72 anni. La notizia del fermo degli indagati, di grande rilievo per l'interesse pubblico, non è stata comunicata dalla Procura della Repubblica di Firenze agli organi d'informazione nel modo dovuto.
Il sindacato unico e unitario dei giornalisti chiede al Procuratore Capo, dottor Filippo Spiezia, di cooperare in modo che tutti gli organi d'informazione siano messi nelle condizioni di svolgere il loro lavoro nei modi e nei tempi utili per rispondere all'esigenza primaria dei cittadini ad essere informati.