Tutte le testate giornalistiche sono invitate alla celebrazione della "Giornata mondiale per la libertà di stampa 2023", che l'Associazione Stampa Toscana celebrerà, domani 3 maggio, all'ex Gkn di Campi Bisenzio, per dare un altro segno di vicinanza alla lotta dei lavoratori della fabbrica, ora senza stipendio da sette mesi.
E' dal 2021, come sottolinea il presidente Sandro Bennucci, che Ast e Federazione Nazionale della Stampa, insieme a tutti i giornalisti toscani, si sono proposti di dare "scorta mediatica" a questa vicenda, che vede lesi i diritti e la dignità dei lavoratori, per portare a conoscenza delle istituzioni e dei cittadini una battaglia che avrebbe rischiato di uscire dall’attenzione generale.
Anche la categoria dei giornalisti soffre, soprattutto la forte precarietà. Non a caso lo stesso Collettivo di fabbrica ex Gkn volle dar vita, nell'ottobre 2021, a un incontro-assemblea con i giornalisti dopo aver scoperto che alcuni di coloro che andavano a intervistarli avevano contratti di collaborazione pagati pochi euro. Ne venne fuori un confronto a cuore aperto sulle condizioni di lavoratrici e lavoratori di due settori diversi, ma entrambi soggetti a fenomeni di precarietà e sfruttamento.
L'Associazione Stampa Toscana decise di assegnare ai lavoratori ex Gkn il premio "Giornalisti Toscani 2022" e di aderire alle iniziative promosse dal Collettivo di fabbrica - ultima in ordine di tempo la manifestazione dello scorso 25 marzo a Firenze - ma domani, 3 maggio, in fabbrica, intende dare alla celebrazione della “Giornata mondiale per la libertà di stampa 2023”, un significato che non sia solo simbolico, ma costituisca un forte appello al governo, alle amministrazioni locali e alle organizzazioni imprenditoriali perchè si ponga fine alla sofferenza di chi difende il posto di lavoro, nonostante non riscuota più nulla da ormai troppi mesi.