Qual è il futuro del giornalismo nell'era dell'intelligenza artificiale? Con le opportunità, quali saranno i rischi delle nuove piattaforme ? Cosa cambierà nell’organizzazione del lavoro delle redazioni? Quali saranno le ricadute sull’occupazione ? Che tipo di formazione e quali regole saranno necessarie per fronteggiare gli algoritmi ? Mentre è in corso il difficile confronto con gli editori sul nuovo contratto, il nostro Sindacato e l’Ordine si interrogano e cercano delle risposte. Per analizzare tutte queste complesse problematiche l’Associazione Stampa Toscana con il Gruppo Toscano Giornalisti Pensionati organizza un Corso con crediti formativi per martedì 10 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 13.30 nella Sala Brunelleschi – Opera di S. Maria del Fiore (Piazza San Giovanni 7).
Introduce e modera Sandro Bennucci , presidente Associazione Stampa Toscana . Dopo i
saluti di Giampaolo Marchini, presidente dell’Ordine dei giornalisti della
Toscana, del presidente dell’Unione
nazionale giornalisti pensionati Paolo Serventi Longhi collegato da Roma e
presentato da Antonio Lovascio,
presidente Gruppo toscano giornalisti pensionati, la parola passa ai relatori :
- Mauro LOMBARDI (Economista, docente Università degli Studi di Firenze) : “L’Intelligenza Artificiale e le prospettive per il lavoro”
- Pino MIGLINO (Giornalista, autore del libro “Il lavoro in via di estinzione”): “Tempi di lavoro, tempi di vita”
- Marco PRATELLESI (Giornalista e docente universitario ): “Come sarà il giornale del futuro”
- Daniele MAGRINI (Giornalista, autore del libro “L’anno dell’Intelligenza Artificiale”): “ Tv, fiction e multimedia: l’Intelligenza Artificiale fa la rivoluzione”.
- Paola FICHERA (Giornalista, componente della Giunta esecutiva FNSI)- “Il nuovo contratto giornalistico e l’Intelligenza Artificiale”