Ast, Gruppo giornalisti pensionati: Lovascio confermato presidente. I delegati al Congresso Ungp

Contestualmente al nuovo Consiglio direttivo si è votato anche per i delegati che rappresenteranno la Toscana al Congresso nazionale dei giornalisti pensionati a Roma dal 23 al 25 gennaio. Sono risultati eletti: Pino Miglino (15 voti),  Paolo Pellegrini (14), Ivo Brocchi (8), Antonio Lovascio (5); non eletti: Stefano Fabbri (4), Stefano Vetusti (3), Marco Lapi (1),Massimo Lucchesi(1), Alfredo Scanzani (1), Giovanni Spinoso (1), Franco Picchiotti (1). Antonio Lovascio, essendo Consigliere nazionale uscente, potrà partecipare al Congresso nazionale pur senza diritto di voto. Per questo si è dimesso da delegato per farsi sostituire da Stefano Fabbri, il primo dei non eletti, nell’assise romana.    

Le elezioni sono state precedute dall’assemblea dei giornalisti pensionati che si è tenuta nella splendida sala Brunelleschi dell'antica canonica di San Giovanni di fronte al duomo di Firenze ed è stata presieduta con la consueta autorevolezza da Maurizio Naldini. 

Il presidente uscente, Antonio Lovascio, ha ricordato l’iniziativa,  durante la pandemia, di destinare delle somme, attraverso una commissione ad hoc, ai colleghi in difficoltà.  Lovascio ha anche auspicato un ricambio nella dirigenza dei pensionati toscani insistendo sulla necessità di coinvolgere in primo luogo le colleghe. Il presidente uscente ha infine proposto di riprendere quanto prima le attività culturali legandosi alle più prestigiose associazioni della Toscana.

Ha portato il saluto dell’Associazione stampa Toscana l’appena rieletto presidente Sandro Bennucci. Ha ricordato le durissime battaglie combattute in questi anni  dal sindacato con le redazioni devastate dalla mole di lavoro, anche 14 ore al giorno. Fatica improba misconosciuta dagli  editori che anzi perseverano nel ricorrere ai prepensionamenti e alla “solidarietà”, con stipendi sempre più esigui. Che tuttavia l’Associazione stampa Toscana abbia fatto da argine  in questi anni difficilissimi lo riconoscono nei fatti i colleghi,  ha sottolineato Bennucci: ci sono stati 104 nuovi iscritti all’Ast e alle ultime elezioni la partecipazione ha superato il  50%, un record senza precedenti.  Il presidente ha illustrato anche i premi di giornalismo che verranno consegnati nella festa degli auguri natalizi fissata il 19 dicembre a Firenze. Inconsueto ma suggestivo il riconoscimento che andrà ai lavoratori metalmeccanici della Gkn che si battono per la riapertura della loro fabbrica ma che hanno anche voluto conoscere la vita grama dei precari nelle redazioni. Un altro premio andrà; all'associazione Vita e Libertà, fondata dalle donne iraniane contro l'oppressione e la violenza nel loro Paese. Un terzo premio infine al collega Mario Del Gamba, novantenne, per la carriera di giornalista di giudiziaria, che ha raccontato gli anni del terrorismo rosso e nero, i sequestri di persona, i delitti del mostro di Firenze, le bombe di mafia. 

Due interessanti proposte sono venute dal presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana. Giampaolo Marchini. Riguardano entrambe la formazione dei giovani. Una prima idea è quella di assegnare a ciascun praticante un tutor, da individuarsi in un giornalista pensionato,. La seconda è l’istituzione di un Eramus che consenta agli aspiranti giornalisti di passare qualche settimana in giornali o tv in Paesi dell’Unione europea.

Nell’ambito delle proposte, di particolare interesse quella avanzata da Naldini: un collega che si specializzi nei rapporti con l’Inps a cui potersi rivolgere saltando i labirinti  della burocrazia.  

Il tesoriere Paolo Pellegrini ha voluto ricordare lo scomparso Marco Antonio Morelli, storico presidente e anima dei giornalisti pensionati toscani. Nonostante  le somme distribuite per la solidarietà ai colleghi in difficoltà e nonostante che i versamenti del gruppo nazionale dei giornalisti pensionati siano crollati a un quinto  rispetto a quattro anni fa,  nelle casse si contano 23.284 euro.

A conclusione dell’assemblea Pino Miglino, fiduciario Casagit oltre che segretario dei giornalisti toscani pensionati, ha ricordato le ultime novità della Mutua. Quella di maggiore impatto è la possibilità di inviare online le richieste di rimborso con un  significativo risparmio nei tempi di spedizione e nelle spese postali.