Ast: il presidente del Consiglio regionale ha firmato il protocollo per libertà di stampa, sostegno all'editoria, lotta al precariato

Il documento, come si ricorderà, era stato firmato, durante la campagna elettorale per la Regione, da Eugenio Giani, in quel momento candidato per il Centrosinistra, ma anche da Susanna Ceccardi (Centrodestra), Irene Galletti (Movimenti 5 stelle), Tommaso Fattori (Toscana a Sinistra), Salvatore Catello (Partito comunista). la firma di Mazzeo, in quanto presidente dell'Assemblea toscana, dove sono rappresentate tutte le forze politiche, contribuisce a dare maggiore forza agli impegni della Regione nei confronti del mondo dell'informazione.

 

Il Comunicato del Consiglio Regionale della Toscana

 

Editoria: Mazzeo, sostegno alla libertà di informazione

Il presidente del Consiglio regionale ha sottoscritto il protocollo con l’Associazione stampa della Toscana per salvaguardare e promuovere il lavoro dei giornalisti. La solidarietà dell’assemblea toscana ai cronisti minacciati dopo le manifestazioni violente contro i provvedimenti del governo

 Firenze – Il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, e il presidente dell’Ast (Associazione stampa della Toscana), Sandro Bennucci, hanno firmato un protocollo che, in sei punti, declina gli impegni che mirano a migliorare la comunicazione dei lavori dell’istituzione regionale anche attraverso sostegni alle aziende editoriali locali, studiati per salvaguardare e promuovere il lavoro dei giornalisti e contrastare il fenomeno del precariato.

“Ho sottoscritto con piacere questo protocollo – ha affermato il presidente Mazzeo - perché il lavoro degli organi dell’informazione deve avere tutte le condizioni per svolgersi al meglio. In questo senso prevediamo anche il nostro sostegno economico, attraverso specifici bandi”. “Vogliamo dare segnale chiaro – ha aggiunto il presidente del Consiglio. – Vogliamo infatti contribuire a promuovere e difendere l’informazione libera ed essere, su questo tema, esempio a livello nazionale”.

 Mazzeo ha precisato che da parte dell’ente regionale “saranno seguiti criteri di innovazione, come ad esempio può essere la creazione nuove posti lavoro o di investimenti tecnologici, come criteri di premialità di rifinanziamento della legge regionale che metteremo in campo, perché investire in innovazione e creare posti di lavoro deve essere la strada maestra da seguire, in questo bando così come negli altri che riguarderanno altri settori”.

 A conclusione del suo incontro con il presidente dell’Ast, Mazzeo ha espresso la propria solidarietà e quella del Consiglio regionale ai giornalisti minacciati negli ultimi giorni dopo le manifestazioni violente contro i decreti assunti dal governo per fronteggiare l’emergenza Covid.