E' con profondo dolore che il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana partecipano al lutto per la scomparsa, improvvisa, della collega Mariella Magi, componente storica del Collegio dei probiviri Ast. E si stringono alla figlia Jessica, al genero Francesco Esposito, prefetto di Salerno, e ai nipotini.
Mariella era una giornalista che portava addosso, dal 1978, la tragedia piombata sulla sua famiglia: l'uccisione del giovane marito, Fausto Dionisi, agente della Polizia di Stato, da parte di alcuni militanti di Prima Linea che cercavano di far evadere alcuni detenuti dall'allora carcere delle Murate.
Mariella aveva dedicato l'attività professionale, e praticamente tutta la sua vita, al ricordo del marito e all'Associazione della Memoria, di cui era una colonna portante.
L'Associazione Stampa Toscana ricorda con commozione lo slancio di Mariella e la sua generosa partecipazione alle lotte del sindacato dei giornalisti.
Sarà sepolta nei prossimi giorni nella tomba di famiglia, nel cimitero di Peretola.