Figlio di un magistrato, Enzo Fileno Carabba, che fu anche procuratore capo della Repubblica a Firenze, e padre di uno scrittore, che si chiama Enzo come il nonno, Claudio Carabba, detto affettuosamente "Ciccio", è stato per noi colleghi dell'Associazione Stampa Toscana, un vero grande amico. In un giorno tristissimo, ci piace ricordarlo per la sua umanità, la sua simpatia, la sua intelligenza. E il suo impegno sindacale nel Cdr de La Nazione dove, fra gli anni Settanta e Ottanta, seppe portare una ventata di novità rivendicando anche quell'autonomia professionale che purtroppo, anche oggi, in non poche redazioni, non è difesa con la grinta che lui sapeva manifestare. "Ciccio" era molto vicino all'Ast: nelle ultime settimane, nonostante un brutto incidente, aveva ripetutamente scritto per confortarci nelle lotte sindacali ormai presenti tutti i giorni. E per darci la sua approvazione. Caro "Ciccio", ci mancherai tanto.