Come noto, per effetto delle disposizioni contenute nella legge di Bilancio per il 2022, a decorrere dalla mensilità di luglio 2022 la funzione previdenziale svolta dall'Inpgi è trasferita, limitatamente alla Gestione sostitutiva dell'Ago, all'Inps. Da tale data, i trattamenti pensionistici saranno erogati dall'Inps.
Per effetto di tale ricalcolo, prosegue l'Inpgi, «la pensione mensile risulterà più elevata. Pertanto, sulla mensilità di giugno sono stati liquidati gli arretrati – della pensione calcolata in 13 mensilità anziché in 14 – maturati da gennaio a maggio».