L'Associazione Stampa Toscana, che ha deciso di sostenere il collega Lari dal punto di vista sindacale e legale, attribuisce un grande valore alla sentenza del giudice Davia, in quanto accerta l’esistenza tra le parti di un ordinario rapporto di lavoro subordinato a tutti gli effetti, che non può essere considerato a termine, e quindi non perennemente precario. E' una sentenza che il sindacato ritiene faccia giurisprudenza, aprendo una finestra di speranza per tutti i giornalisti costretti a lavorare in maniera precaria e spesso sottopagata.
La rassegna stampa
LA-NAZIONE-ED-FIRENZE-29122022
LA-REPUBBLICA-ED-FIRENZE-29122022
IL-TIRRENO-ED-FIRENZEPRATOEMPOLI-29122022