Ast molto preoccupata per il preliminare di vendita del Tirreno. Urgente un tavolo nazionale con il sottosegretario Martella

Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana, che da subito si sono messi a disposizione dei colleghi, rinnovano l'invito al sottosegretario all'Editoria presso la Presidenza del consiglio, Andrea Martella, di aprire un confronto, e fare una verifica, sul modus operandi del primo editore italiano, rispetto a testate che hanno fatto la storia del giornalismo locale. Ast non nasconde forti preoccupazioni rispetto alla sostenibilità dei progetti del nuovo editore, alla salvaguardia dei posti di lavoro e al diritto all’informazione delle comunità alle quali le testate in questione fanno riferimento, giorno dopo giorno. 

Ast, che fin dal primo giorno ha sollecitato l’intervento delle istituzioni locali, in primis Regione e comuni toscani (molto apprezzato l'annuncio della visita del neo presidente, Eugenio Giani, alla redazione del Tirreno) ora ritiene che la partita si debba giocare, a carte scoperte, a un tavolo nazionale, con il sottosegretario Martella in prima fila: affinchè siano chiariti i punti oscuri e si possano ottenere, prima dell'eventuale firma finale, tutte le garanzie a tutela dell'informazione e dei posti di lavoro.