Oltre ai relatori sono intervenuti - portare un saluto ma anche la loro dimostrazione di vicinanza ai giornalisti, e un augurio per il XXIX Congresso della Fnsi - il presidente della Regione, Eugenio Giani, la presidente del Tribunale di Firenze, Marilena Rizzo, il generale comandante provinciale dei carabinieri, Gabriele Vitagliano.
“E’ fondamentale il rapporto che si viene a creare tra le Forze dell’Ordine ed i soggetti che devono diffondere, attraverso i media ed in modo corretto ed imparziale, notizie su avvenimenti di interesse per l’opinione pubblica – ha detto Giani -. La possibilità di riportare notizie in modo libero, sensato e responsabile sta alla base del sistema democratico. Purtroppo i principi su cui questo si fonda molto spesso vengono messi a dura prova in molti paesi, ancora oggi. Pertanto, nell’equilibrio che deve caratterizzare un ordinamento democratico, il ruolo dei media ed il modo in cui questi raccontano fatti di cronaca, diventa centrale. Apprezzo molto – ha concluso - che l’Associazione
Stampa Toscana organizzi corsi di questo tipo che diventano anche una preziosa occasione di collaborazione e confronto tra le parti”.
Sandro Bennucci ha ringraziato il presidente della Regione e anche il prefetto di Firenze, Francesca Ferrandino, per la preziosa collaborazione istituzionale che ha permesso lo svolgimento dei tre seminari, considerati dall'Ast "momento fondamentale nella formazione dei giornalisti, in un momento delicato per la professione, proprio alla vigilia del XXIX Congresso della Fnsi, alla quale la Toscana interverrà con ben 17 delegati e una missione precisa: contribuire a una strategia del sindacato dei giornalisti capace, finalmente, di superare il precariato e ridare dignità economica a chi informa in maniera professionale ed eticamente corretta, distinguendosi nettamente dai dispensatori di notizie false, non complete, fuorvianti".
L'incontro è servito per illustrare l'attività e la comunicazione delle notizie dell'Arma dei carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia stradale, della Polizia postale. Nella mattinata, moderati dal presidente, Ast Sandro Bennucci, si sono susseguiti gli interventi di Raimondo Galletta, comandante del Gruppo Guardia di Finanza di Firenze; Dario Sopranzetti, comandante del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Firenze; Andrea Pezzillo, comandante del reparto operativo dei carabinieri di Firenze; Rita Palladino, dirigente del compartimento della Polizia stradale, Lorena La Spina, dirigente del compartimento Polizia postale e delle comunicazioni.
Un'occasione preziosa, dunque, per comprendere meglio le modalità di svolgimento dell'attività delle forze dell'ordine, anche per quello che riguarda i rapporti con la stampa. È emersa, al proposito, la necessità di conciliare il diritto all'informazione con la necessità di tutelare le indagini in corso e in particolare i soggetti coinvolti, soprattutto coloro che denunciano.
È stata comunque ribadita la volontà di una comunicazione il più possibile chiara e tempestiva per consentire ai giornalisti di svolgere al meglio il proprio lavoro.
In chiusura, il presidente Ast, Bennucci, ha portato anche i saluti del presidente nazionale e regionale dell'Ordine, Carlo Bartoli e Giampaolo Marchini, e ha ringraziato Franco Morabito e Franco Vannini per la preziosa collaborazione organizzativa e le colleghe Elena Cinelli (Regione Toscana) e Giulia Raneri (Prefettura di Firenze) per il lavoro di coordinamento fra gli enti che ha permesso l'ottimo svolgimento dei tre corsi, cominciati il 30 gennaio nella sede del 112 NUE, continuati il 6 febbraio nella centrale operativa della Protezione civile e che si sono conclusi, appunto, nel modo migliore a Palazzo Medici Riccardi.