Il Consiglio direttivo dell'Associazione Stampa Toscana dà un segnale concreto contro la precarizzazione del lavoro ed apre il mandato con una decisione all'unanimità volta a sostenere la categoria nei suoi elementi più fragili e bisognosi: avere alle spalle una rete di consulenze e sostegno. Rete mirata anche alla denuncia di situazioni di sfruttamento economico e contrattuale.
E' per questo che ogni soldo speso nel 2019 dal sindacato unitario regionale sarà esclusivamente finalizzato al sostegno dei colleghi/e in difficoltà.
Questo è un percorso che l'Associazione Stampa Toscana ha intrapreso anche nel precedente mandato sostenendo in particolare i colleghi di Radio Sportiva e Italia7 ed aprendo di fatto scenari che poi hanno portato a normalizzazioni auspicabili sia sul fronte giornalistico che editoriale. La decisione di Ast esclude dunque sponsorizzazioni di eventi, premi o manifestazioni e volge tutto le sue forze a vertenze, conciliazioni ed azioni legali che sempre più spesso si presentano nelle redazioni. Con l'obiettivo di dare una cornice reale di aiuto ai giornalisti e giornaliste che si trovano a vivere condizioni di lavoro difficili sia dal punto di vista professionale che economico.