La richiesta dovrà essere presentata entro le scadenze previste per le pratiche di rimborso, considerando come riferimento la data della lettera di dimissione.
Il sostegno economico per chi è è stato ricoverato è, come detto, di 50 euro al giorno e comprende anche il periodo di isolamento o convalescenza per un massimo di 30 giorni: ad esempio chi è stato in ospedale per 15 giorni e poi in isolamento a casa per 20 giorni avrà un indennità pari a 30 giorni. Il sostegno che parte dal 1 marzo (quindi retroattivamente) è previsto fino al 31 dicembre 2020. Ne potranno beneficiare anche i famigliari e non comporta contributi aggiuntivi per i soci.
Per le difficoltà create dall’epidemia è stata ulteriormente prorogato al 30 giugno il termine per l’invio della documentazione per i rimborsi delle spese mediche dell’ultimo trimestre 2019.
Prorogata anche al 31 maggio la scadenza per i pagamenti dovuti a qualsiasi titolo, come ad esempio quello dei soci volontari e quelli per i famigliari