Questa più che sgradita novità non riguarda il prossimo 730 sui redditi del 2022 in cui tutto rimane com’è e non si pagheranno tasse sul contributo ma ripetiamo interessa la dichiarazione dei redditi del 2024. C’è dunque un anno di tempo per una trattativa con l'Agenzia delle Entrate per convincerla a conservare le attuali regole sui contributi. Ma le speranze, al momento, sono assai scarse.
Resteranno invece invariate le norme fiscali sui contributi per il coniuge e i figli che continueranno a essere non deducibili non detraibili. E altrettanto invariata resterà nel 730 la detrazione del 19% per la parte di spese sanitarie non rimborsate al socio da Casagit e la medesima detrazione del 19% rimarrà per l’intera spesa dei familiari rimborsata da Casagit in base al tariffario.
Niente cambierà per i colleghi ancora in attività che continueranno ad avere le agevolazioni fiscali di sempre.
L’equiparazione tra giornalisti e pensionati era stata possibile grazie al contratto di lavoro e a un accordo tra Unione giornalisti pensionati e Inpgi. Scomparso l’Inpgi è decaduto anche l’accordo.