Nella lettera il legale chiedeva l'intervento della Ue sostenendo che il governo maltese rifiutava di concedere il perdono giudiziale chiesto dai suoi assistiti in cambio delle prove che avrebbero inchiodato l'ex ministro dell'economia Chris Cardona come mandante dell'omicidio e l'attuale ministro Carmelo Abela come complice in una rapina del 2010.
Nella sua risposta Reynders ha ricordato che la Commissione europea non può interferire sulla richiesta di grazia rifiutata dal governo e dal presidente di Malta, ma ha osservato che «Europol, che attualmente supporta le autorità maltesi nelle indagini, sarà probabilmente felice di condividere con voi ogni informazione rilevante» sull'omicidio della giornalista. (Ansa)