L’emittente ha così deciso di chiudere il collegamento per garantire la sicurezza dei colleghi impegnati nel servizio dei partecipanti alla trasmissione presenti in piazza. “Non è più tollerabile che i cronisti non possano svolgere compiutamente il proprio lavoro che è al servizio di tutti - dice Sandro Bennucci , presidente dell’Associazione Stampa Toscana - e anche se, fortunatamente, stavolta non si è arrivati all’aggressione fisica come in precedenti occasioni, quanto accaduto a giornalisti e tecnici di Italia 7 non è meno grave: ancora una volta – conclude il presidente dell’Ast - rivolgiamo un appello al prefetto di Firenze, Alessandra Guidi e ai responsabili della sicurezza, perché, soprattutto in una situazione di forte criticità dovuta alla pandemia Covid 19, il diritto ad informare e ad essere informati venga garantito”.