Per la segretaria generale Fnsi, «abbiamo davanti sfide fondamentali per la sopravvivenza dell'informazione, ma per vincerle abbiamo la necessità di strumenti legislativi adeguati. Non possiamo che accogliere con favore la proposta degli editori, se parte dalla necessità di rilanciare l'autorevolezza, l'autonomia e l'indipendenza dei giornalisti e dei media».
«La Federazione nazionale della
Stampa italiana ritiene inderogabile mettere mano ad una nuova legge
sull'editoria. Pensiamo che l'informazione di qualità e l'informazione
professionale debbano trovare una forte tutela ed un fortissimo sostegno da
parte del parlamento italiano e del governo». Così la segretaria generale
Alessandra Costante in una nota diffusa mercoledì 26 giugno 2024.
«Lo scorso anno - prosegue - la Fnsi ha proposto, tra le altre cose, un bonus
informazione per gli abbonamenti online. Ma ha anche chiesto una riforma delle
leggi che governano l'informazione perché non sono più adeguate e fotografano
un mondo che non esiste più. Abbiamo davanti sfide fondamentali per la
sopravvivenza dell'informazione libera, autorevole e professionale, ma per
vincerle abbiamo la necessità di strumenti legislativi adeguati».
Per la segretaria generale, «non possiamo che accogliere con favore la proposta
degli editori, se parte dalla necessità di tutelare e rilanciare
l'autorevolezza, l'autonomia e l'indipendenza dei giornalisti e dei media».