"La decisione del Consiglio di Stato di accogliere il ricorso dell'Agcom sull'equo compenso agli editori e agli autori per i contenuti distribuiti dalle piattaforme digitali, respingendo la richiesta di Meta di sospendere l'efficacia del Regolamento previsto dalla legge sul diritto d'autore, segna un punto a favore del sistema dell'informazione in Italia". Lo afferma Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi.
"Il sindacato dei giornalisti – prosegue – è convinto che il Regolamento stilato dall'Authority possa e debba essere uno strumento utile a generare valore per l'intera filiera. La sostenibilità del settore passa anche attraverso il riconoscimento dell'equo compenso per i contenuti giornalistici che finiscono per alimentare il business dei cosiddetti Over The Top".