Ast: solidarietà piena a Il Tirreno
L’Associazione Stampa Toscana si unisce alla protesta del Cdr de Il Tirreno per la dichiarazione, da parte della proprietà, di 30 esuberi fra il personale poligrafico. E' l'ennesima dimostrazione di quanto gli editori abbiano solo un obiettivo: ridurre i costi sempre a carico dei dipendenti, del loro posto di lavoro delle loro buste paga. Ast, in stretta sintonia con la Fnsi, si appella al governo perchè non un centesimo venga erogato per i prepensionamenti se prima non si investe su un autentico rilancio produttivo.
Mozione di Francesco Gazzetti in Consiglio Regionale
Il consigliere regionale del Pd Francesco Gazzetti, giornalista iscritto all'Ast, ha depositato la mozione in cui impegna la giunta del presidente Enrico Rossi ad “attivarsi, qualora richiesto dalle forze sindacali, per costituire un tavolo di crisi regionale che si occupi:
L’atto è già iscritto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio regionale che si svolgerà la prossima settimana
COMUNICATO CDR DE IL TIRRENO
Il Cdr del Tirreno, dopo aver appreso i contenuti del piano di riorganizzazione dei poligrafici di Gnn, che per il nostro giornale prevedono un esubero di 30 unità, ritiene che ancora una volta si sia deciso di far pagare la crisi del settore ai lavoratori. Il piano rappresenta un ulteriore grave impoverimento della testata, che si aggiunge alla chiusura avvenuta appena un anno fa del centro stampa di Livorno.
Per questo motivo il Cdr appoggerà i poligrafici nelle iniziative che decideranno di intraprendere a difesa dei posti di lavoro e del Tirreno.
Il Comitato di Redazione del Tirreno