Pericolo superato: i giornalisti pensionati continueranno a fruire della deducibilità alla fonte per i contributi versati alla Casagit. Fnsi e Assostampa regionali, Ast in prima fila, si sono battuti al fianco dell'Ungp.
«Il contributo versato dai giornalisti pensionati alla Casagit sarà
deducibile interamente non solo per quest'anno ma anche per il futuro.
Si tratta di un grande successo della Casagit in collaborazione con la
Fnsi, la nostra Ungp e anche le associazioni degli editori Fieg e
Aeranti-Corallo". Lo afferma il presidente dell'Unione nazionale
giornalisti pensionati, Paolo Serventi Longhi.
Casagit, con una
nota del presidente Gianfranco Giuliani, sta provvedendo ad inviare la
comunicazione agli iscritti e alle iscritte pensionati: «A conclusione
delle interlocuzioni da noi avviate, delle consulenze attivate e degli
approfondimenti perfezionati sugli effetti del passaggio della Gestione
sostitutiva Inpgi all'Inps, ti comunichiamo che il contributo versato
dai soci pensionati a Casagit Salute sarà fiscalmente deducibile non
solo quest'anno, ma anche in futuro. Il contributo in percentuale sui
trattamenti di pensione manterrà, infatti, le attuali prerogative della
fiscalità di vantaggio, prevista dall'art. 51 del Testo unico delle
imposte sui redditi, per effetto di due specifici accordi interpretativi
dell'articolo 21 del Contratto nazionale di lavoro giornalistico
Fnsi-Fieg e dell'articolo 42 del Contratto Fnsi-Aeranti Corallo che
ristabiliscono la continuità con il precedente regime contributivo dei
pensionati Inpgi».
Gli accordi sono stati sottoscritti nelle
scorse settimane da Fnsi e Fieg e da Fnsi e Aeranti Corallo e sono stati
recepiti dal Consiglio di amministrazione di Casagit Salute.
«Ricordiamo
che per la dichiarazione dei redditi 2023 (pensioni percepite nel 2022)
la deducibilità è stata calcolata alla fonte ed è già riepilogata nel
rigo 441 della Certificazione unica rilasciata dall'Inps», precisa
Giuliani.
«Al termine del percorso compiuto, ci sia consentito
sottolineare l'efficace collaborazione con la Federazione nazionale
della Stampa e con l'Unione nazionale giornalisti pensionati e
ringraziare la Federazione italiana editori giornali e l'associazione
Aeranti Corallo per la disponibilità e la sollecitudine. Gli uffici di
Casagit Salute restano come sempre a tua disposizione per ogni
necessità», conclude il presidente di Casagit.
«Dopo il passaggio
da Inpgi ad Inps il tema della eventuale mancata deducibilità del
contributo Casagit aveva messo in allarme gli iscritti pensionati.
Questi due superano le incertezze e consegnano alla Casagit e ai
colleghi pensionati lo strumento per assicurare anche in futuro la
deducibilità del contributo per tutti coloro che prima della quiescenza
avevano l'obbligo contrattuale di essere iscritti alla nostra cassa di
assistenza sanitaria», spiega Alessandra Costante, segretaria generale
della Fnsi.