Secondo quanto hanno reso noto i promotori del Comitato, in base a dati forniti da Palazzo Chigi, i colleghi in questa condizione sono circa 50, tutti ultracinquantenni che hanno perso il lavoro a pochi anni dalla pensione e prima dell’entrata in vigore della riforma perché licenziati da aziende fallite. L’Ast è al fianco di questi colleghi e la loro situazione è stata anche al centro di una delle mozioni che ha avuto per primi firmatari Sandro Bennucci, Stefano Fabbri e tutti i giornalisti delegati dell’Associazione Stampa Toscana al Congresso della Fnsi di Levico Terme, poco più di un anno fa: la mozione venne approvata per acclamazione. Chiedeva innanzitutto un censimento per poter trovare soluzioni ad una situazione paradossale.