Le sfide dell’Intelligenza Artificiale, la morsa degli algoritmi tra utenti sempre più dipendenti dai social – con gravi effetti sui minori - e i colossi del web padroni dei big data. Il nuovo libro di Daniele Magrini, “L’anno dell’Intelligenza Artificiale” (primamedia editore), è un reportage giornalistico che racconta tutto quello che c’è da sapere su un fenomeno irrefrenabile in continua evoluzione.
La scelta è stata di ancorarsi ad alcuni fatti precisi accaduti nel corso del 2023: il primo sciopero contro Chat GPT, a maggio, a Hollywood, che ha visto marciare compatti sceneggiatori e attori famosi, aprendo il capitolo dei negoziati sociali sull’AI; il primo summit mondiale sull’Intelligenza Artificiale, a novembre, a Bletchley, alle porte di Londra, laddove Turing decrittò i codici dei nazisti; la prima legge al mondo sull’Intelligenza Artificiale varata l’8 dicembre 2023 dall’Unione Europea; la prima denuncia, a fine dicembre, contro Chat GPT e il suo ‘collega’ Copilot, ad opera del New York Times per violazione del copyright. Per essere in sostanza state addestrate, le due macchine, con il lavoro di oltre un secolo e mezzo di giornalismo, indebitamente sfruttato.
Seguendo queste tracce, necessariamente, questo libro è andato anche a ritroso lungo il ‘viale’ degli algoritmi, laddove l’accoppiata tra social e smartphone ha cambiato abitudini e tempi di vita di miliardi di persone, nel nome del profitto dei colossi del web padroni dei big data. In modo fin troppo invasivo, tanto che anche gli algoritmi dei social sono finiti sotto processo, accusati da 42 stati americani per la dipendenza che creano nei bambini e negli adolescenti.
Daniele Magrini, senese, giornalista professionista,
laureato in Scienze della Comunicazione, ha diretto Il quotidiano Corriere di
Firenze, il portale intoscana.it e le emittenti Toscana Tv, Siena Tv e Radio
Siena. Ha iniziato al nuovo corriere senese, diretto per tre anni. Poi, dopo i
quotidiani Corriere di Siena e Corriere di Arezzo, per 18 anni ha lavorato alla
Nazione, dalla redazione di Siena fino alla sede centrale di Firenze, dopo aver
guidato le redazioni di Grosseto, Umbria, Pistoia e Prato.
È autore di altri libri-inchiesta: “Sbatti il web in prima pagina” (Franco
Angeli), “E’ l’algoritmo, bellezza!” (Effigi), “Il potere del virus (Effigi)”.