Il sindacato nazionale e le Associazioni di Stampa di Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia e Piemonte al fianco dei colleghi. La vicenda sarà anche portata ufficialmente all'attenzione del Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria.
La Federazione
nazionale della Stampa italiana e le Associazioni regionali di Stampa di
Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia e Piemonte chiedono
di avviare un percorso di confronto sindacale con l'editore dell'agenzia di
stampa LaPresse, Marco Durante.
La richiesta arriva all'indomani dei licenziamenti di corrispondenti, tutti nel Sud Italia, che
l'azienda ha motivato con una presunta riorganizzazione legata alla necessità
di ridurre i costi e adottare un diverso modello organizzativo per la copertura
del territorio nazionale. Licenziamenti che il sindacato contesta e denuncia
con forza, affiancando i colleghi nelle singole vertenze.
La vicenda sarà anche portata ufficialmente all'attenzione del Dipartimento per
l'Informazione e l'Editoria, dal momento che LaPresse beneficia dei contributi
per il sostegno all'informazione primaria stanziati dalla presidenza del
Consiglio dei ministri.
Fnsi e Associazioni regionali di Stampa ritengono infatti inopportuno che un
editore che percepisce fondi della collettività poi licenzi in questo modo i
propri giornalisti. Ancor di più considerato che di recente l'agenzia di stampa
ha anche stretto un accordo per servizi di informazione sui Frecciarossa con
Trenitalia, azienda a partecipazione statale.