L'Ordine auspica una sollecita risposta da parte di Fondazione Sistema Toscana ed è pronto a fornire eventuali chiarimenti in merito alla vicenda. «Da anni ormai interveniamo in casi simili - spiega Taddei - per spiegare a funzionari e figure apicali della Pubblica amministrazione che l'Ordine è a disposizione per collaborare nella definizione di avvisi pubblici e bandi che riguardano la categoria. Mi auguro che anche questa volta sia pienamente compreso il senso del nostro intervento non solo a tutela degli iscritti ma della stessa Fondazione per definire con correttezza un avviso che tenga conto delle leggi vigenti e di una consolidata giurisprudenza in merito».