Chiusura che viola le intese a suo tempo sottoscritte e quindi da respingere a priori. Fnsi e Ast invitano l'Azienda a recedere dal proposito annunciato e si dichiarano pronte a sedersi a un tavolo nazionale, insieme al Cdr, prima che venga messa in atto l'azione unilaterale.
L'Associazione Stampa Toscana ha promosso un tavolo nazionale che è stato fissato per giovedi 27 giugno alle ore 10.30, a Firenze, con l'intervento di Claudio Silvestri, del dipartimento sindacale Fnsi, e del rappresentante dell'ufficio legale Federale. L'Ast, naturalmente, interverrà direttamente al fianco del Cdr de La Nazione e del coordinamento dei CdR del Gruppo.
Considerata l'importanza della vertenza, che riguarda appunto la chiusura di una testata importante nel panorama dell'informazione dell'Italia centrale, è intervenuta anche la Regione Toscana, che, attraverso il consigliere del Presidente per le questioni del lavoro, Gianfranco Simoncini, ha convocato per venerdi 28 giugno un tavolo con il Sindaco del comune di Livorno, i rappresentanti della Poligrafici Editoriale, l'Associazione Stampa Toscana.
Di seguito il Comunicato del Cdr de La Nazione
Al direttore generale Luca Ceroni
al direttore di sede Stefano Fantoni
al direttore delle risorse umane Alessandro Serrau
al direttore Francesco Carrassi
Firenze, 14 giugno 2019
L'assemblea dei redattori della Nazione, all'unanimità, oggi pomeriggio ha respinto e dichiarato irricevibile il piano da Voi comunicato ieri mattina in relazione alla chiusura della testata "Il Telegrafo" e della redazione di Livorno a partire dal prossimo 1° luglio. Su mandato dell'assemblea, il Comitato di redazione vi diffida dal procedere con questo intervento che, non solo non è stato concordato con il Cdr, ma è in palese violazione degli accordi firmati il 21 giugno 2017 e, in subordine, degli accordi firmati il 19 dicembre 2016. Ogni singola modifica alle intese a suo tempo raggiunte va infatti discussa e sottoscritta da tutte le parti e quindi, nel caso procediate unilateralmente, abbiamo mandato per intraprendere azioni legali in ogni sede che riterremo opportuna.
Di queste violazioni degli accordi sindacali informeremo la Federazione nazionale della stampa e l'Associazione Stampa Toscana.
Il Comitato di redazione de "La Nazione"