«La Fnsi – aggiunge Lorusso – è pronta fin d'ora a prendere parte al tavolo annunciato dal Guardasigilli per portare all'attenzione del ministro e delle altre parti coinvolte tutte le considerazioni già espresse, fra l'altro, in sede di istituzioni europee e nel corso di incontri avuti sui territori con i procuratori, e le difficoltà che, da quando è entrata in vigore la nuova norma, i cronisti devono affrontare ogni giorno proprio a causa di una errata interpretazione del principio di presunzione di innocenza».