Riassetto tv locali, Fnsi e Ast: «Troppa incertezza sullo switch off. A rischio pluralismo e posti di lavoro»

La transizione al nuovo standard tecnologico agita gli operatori del settore e rischia di gettare il comparto nel caos se dal ministero dello Sviluppo Economico non arriveranno interventi urgenti per risolvere le criticità evidenziate dalle imprese radiotelevisive locali in relazione, fra l'altro, all'assegnazione della numerazione dei canali ai nuovi fornitori di servizi di media audiovisivi e alle tempistiche del passaggio al Dvbt-2/Hevc.
Il rischio è che anche nell'emittenza locale ci si possa trovare nei prossimi mesi davanti ad aziende che chiudono, giornalisti - e non solo - che perdono il lavoro, cittadini costretti a rinunciare a un pezzo di quel pluralismo dell'informazione che è uno dei pilastri della democrazia.