Il tema era: “Arbitrare al tempo del Var. L’interpretazione e l’applicazione delle regole del gioco del calcio alla luce delle nuove tecnologie”.
Dopo i saluti iniziali di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana; Sandro Bennucci, presidente dell'Associazione Stampa Toscana; Giampaolo Marchini, presidente del Consiglio dell'Ordine dei giornalisti della Toscana; e Franco Morabito, presidente Ussi Toscana, si è aperto un ampio confronto con domande e risposte su un argomento sempre dibattuto nel mondo giornalistico sportivo: la figura dell’arbitro e la sua delicata funzione.
L’Associazione italiani arbitri era rappresentata da due dei suoi massimi esponenti: il vicepresidente Duccio Baglioni, ex arbitro e assistente arbitrale, e Gianluca Rocchi, ex arbitro internazionale a attuale designatore degli arbitri per i campionati di serie A e B, accompagnati dal giornalista Luca Calamai, addetto stampa dell’AIA.
Sandro Bennucci ha guidato i lavori e moderato il dibattito cui hanno partecipato oltre quaranta colleghi ai quali sono stati riconosciuti cinque crediti formativi.
Nel corso dell’evento l’evento è stato anche proposto un interessante filmato sulla storia arbitrale, realizzato da Massimo Cervelli, vice presidente del Museo della Fiorentina, e dallo studioso della storia del calcio Marco Vichi.